I risultati di un’indagine condotta da Acadèmia.tv nel 2025 rivelano un interessante quadro delle abitudini culinarie degli italiani, evidenziando un forte legame con la tecnologia e un crescente interesse per la cucina casalinga. La ricerca ha coinvolto un campione di appassionati di cucina, prevalentemente di età compresa tra i 25 e i 45 anni, provenienti da diverse regioni del Paese.
Un approccio conviviale alla cucina
Dallo studio emerge che gli italiani si dedicano ai fornelli non solo per soddisfare il proprio appetito, ma anche per creare momenti di socialità. Infatti, solo il 17,6% degli intervistati cucina per se stesso, mentre oltre l’80% preferisce preparare pasti per familiari e amici. La convivialità è un elemento fondamentale, con il 95% degli intervistati che considera i pasti come un’importante occasione sociale. Inoltre, il 65% degli italiani dedica almeno 30 minuti alla preparazione dei pasti, segno di un approccio “lento” e riflessivo alla cucina.
Preferenze gastronomiche e ristorazione
La pandemia e l’aumento dei costi della vita hanno influenzato le abitudini alimentari. Attualmente, l’82% degli italiani mangia fuori casa non più di una volta a settimana. Quando escono, la maggior parte opta per ristoranti italiani o pizzerie, rappresentando il 74% delle scelte, seguiti dai ristoranti etnici al 13,5% e dalle esperienze di alta cucina al 10%. Solo una piccola parte, il 2,5%, si rivolge al fast food, dimostrando una preferenza per la qualità e l’autenticità dei piatti.
L’intelligenza artificiale in cucina
La tecnologia gioca un ruolo crescente nelle abitudini culinarie degli italiani. Il 64% degli intervistati utilizza l’intelligenza artificiale come supporto in cucina, anche se c’è un certo scetticismo riguardo alla qualità dei contenuti generati. Nonostante ciò, l’IA è apprezzata per la sua capacità di fornire idee per ricette e menu, suggerimenti per affrontare intolleranze alimentari e informazioni su tecniche di cottura specifiche. “ChefCPT”, un assistente IA sviluppato da Acadèmia.tv, attinge alla conoscenza di 207 chef per offrire supporto personalizzato sia nel processo creativo che negli aspetti tecnici della cucina.
L’indagine di Acadèmia.tv non solo fotografa il rapporto degli italiani con la cucina, ma mette anche in luce come la tecnologia stia diventando un alleato prezioso per chi ama cucinare, nonostante le riserve sulla qualità delle informazioni fornite.
Un’indagine di Acadèmia.tv nel 2025 svela le abitudini culinarie degli italiani, evidenziando il loro legame crescente con la tecnologia e l’interesse per la cucina casalinga. Condotto su un campione di appassionati tra i 25 e i 45 anni, lo studio mostra che solo il 17,6% cucina per sé, mentre oltre l’80% lo fa per condividere momenti con famiglia e amici. Il 95% considera i pasti un’importante occasione sociale, e il 65% dedica almeno 30 minuti alla preparazione. La pandemia ha ridotto le uscite a ristoranti, con l’82% che mangia fuori solo una volta a settimana, preferendo la cucina italiana (74%). La tecnologia, in particolare l’intelligenza artificiale, è sempre più utilizzata: il 64% degli intervistati la impiega per idee e suggerimenti culinari. Nonostante alcune riserve sulla qualità delle informazioni, strumenti come “ChefCPT” offrono supporto prezioso agli aspiranti cuochi.
Clicca qui per leggere l’articolo intero









