L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura ha recentemente annunciato l’emissione di un decreto di pagamento che ammonta a oltre 103 milioni di euro, destinato a sostenere lo Sviluppo Rurale Sigc per la campagna del 2025. Questo intervento si concentra principalmente su progetti legati alle superfici agricole e alla gestione degli animali.
Distribuzione delle risorse finanziarie
Le risorse finanziarie saranno distribuite in diverse regioni italiane, con l’Organismo pagatore Agea che si occupa della gestione dei fondi. La Sicilia si aggiudica la quota più consistente, ricevendo un importo di 35.381.619,13 euro. Segue la Puglia, che beneficerà di 19.854.685,77 euro, mentre il Lazio riceverà 11.735.625,53 euro. Anche la Basilicata non è trascurata, con un finanziamento di 11.142.107,12 euro, e la Campania ottiene 10.502.613,01 euro.
Altre regioni coinvolte
Le altre regioni coinvolte nella distribuzione dei fondi includono l’Abruzzo, che riceverà 7.788.179,09 euro, e il Molise, con un importo di 4.062.895,54 euro. L’Umbria avrà a disposizione 3.368.115,51 euro, mentre alla Liguria spetta una somma di 11.043 euro. Questi fondi rappresentano un’importante opportunità per il settore agricolo, contribuendo a migliorare le pratiche di sviluppo rurale e a sostenere le economie locali.
Impegno del governo italiano
La decisione di erogare questi pagamenti sottolinea l’impegno del governo italiano nel promuovere un’agricoltura sostenibile e competitiva, capace di rispondere alle sfide attuali del mercato. Le risorse destinate allo Sviluppo Rurale Sigc mirano a incentivare l’innovazione e la modernizzazione delle aziende agricole, favorendo così un aumento della produttività e della qualità dei prodotti.
L’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura ha annunciato un decreto di pagamento di oltre 103 milioni di euro per sostenere lo Sviluppo Rurale Sigc nel 2025, focalizzandosi su progetti agricoli e gestione animale. Le risorse saranno distribuite in diverse regioni italiane, con la Sicilia che riceve la quota maggiore di 35,3 milioni di euro. La Puglia seguirà con 19,8 milioni, il Lazio con 11,7 milioni, la Basilicata con 11,1 milioni e la Campania con 10,5 milioni. Altre regioni come Abruzzo, Molise, Umbria e Liguria beneficeranno di ammontari inferiori. Questo intervento rappresenta un’importante opportunità per il settore agricolo, contribuendo a migliorare le pratiche di sviluppo rurale e a sostenere le economie locali. La decisione del governo italiano riflette l’impegno per un’agricoltura sostenibile e competitiva, incentivando l’innovazione e la modernizzazione delle aziende agricole.
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