Un recente allarme lanciato da Paolo Santanchè, esperto in chirurgia plastica, ha messo in luce i rischi associati agli interventi chirurgici low cost, in particolare quelli effettuati all’estero. La sua dichiarazione è stata rilasciata il 21 ottobre 2025, in seguito alla tragica morte di una donna italiana che si era sottoposta a una liposuzione in Turchia. Santanchè ha sottolineato che la scelta di operarsi in strutture a basso costo, sia in Italia che all’estero, può comportare gravi conseguenze per la salute.
Rischi degli interventi chirurgici a basso costo
Scegliere di sottoporsi a procedure chirurgiche a prezzi stracciati non è solo un rischio economico, ma anche un potenziale pericolo per la salute. Santanchè ha spiegato che un prezzo inferiore rispetto alla media non implica necessariamente un chirurgo più competente o onesto. Al contrario, potrebbe significare che il professionista o la struttura stanno sacrificando elementi fondamentali per garantire la sicurezza. Le strutture che offrono alti standard di sicurezza richiedono investimenti maggiori, il che si riflette inevitabilmente sui costi delle operazioni.
Il chirurgo ha evidenziato che la qualità della prestazione medica non si misura solo in termini di abilità del chirurgo, ma anche in base alle condizioni in cui il paziente viene operato. Le strutture che operano a costi contenuti potrebbero non rispettare gli stessi standard di sicurezza previsti in Italia. Questo aspetto è cruciale, poiché la sicurezza del paziente deve sempre essere una priorità.
Problemi di tutela legale per i pazienti
Un altro punto critico sollevato da Santanchè riguarda la tutela legale dei pazienti che si sottopongono a interventi all’estero. In caso di complicazioni o incidenti, la situazione si complica notevolmente. In Italia, un intervento chirurgico che porta a esiti fatali comporterebbe un intervento della magistratura, l’identificazione di eventuali responsabilità e la possibilità di ottenere un risarcimento. Tuttavia, all’estero, la protezione legale sembra essere molto più fragile.
Il chirurgo ha sottolineato che, anche in situazioni meno gravi, come una disputa legale con il chirurgo o la struttura, le possibilità di tutela sono notevolmente ridotte. Questo rende la scelta di un intervento chirurgico low cost non solo una questione di costo, ma anche di sicurezza e diritti del paziente.
Il richiamo a standard di sicurezza elevati
Santanchè ha espresso la sua incredulità nei confronti di coloro che decidono di recarsi in paesi come la Turchia per operazioni chirurgiche, dove gli standard di sicurezza non sono garantiti e le barriere linguistiche possono complicare ulteriormente la situazione. In Italia, la tendenza nella chirurgia estetica è quella di puntare alla naturalità, mentre le offerte promozionali in Turchia sembrano rispondere a canoni estetici obsoleti e potenzialmente dannosi.
L’esperto ha concluso affermando che la ricerca di interventi a basso costo, specialmente in ambito sanitario, è sempre un errore grave. La salute non dovrebbe mai essere messa a rischio per risparmiare denaro, e la scelta di un intervento chirurgico deve sempre essere guidata dalla sicurezza e dalla qualità del servizio offerto.

Paolo Santanchè, esperto in chirurgia plastica, ha lanciato un allarme riguardo ai rischi degli interventi chirurgici low cost, in particolare all’estero, dopo la morte di una donna italiana sottoposta a liposuzione in Turchia. Santanchè ha avvertito che scegliere operazioni a prezzi stracciati può compromettere seriamente la salute. Un costo inferiore non garantisce la competenza del chirurgo e può riflettere il sacrificio di standard di sicurezza. Inoltre, ha sottolineato i problemi legali per i pazienti che affrontano complicazioni all’estero, evidenziando che la protezione legale è limitata rispetto all’Italia. Santanchè ha esortato a non compromettere la sicurezza per risparmiare denaro e ha criticato le tendenze a cercare operazioni in paesi con bassi standard, sottolineando l’importanza della qualità e della sicurezza nelle scelte chirurgiche. La salute deve sempre essere la priorità.
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