Al centro dell’attenzione del XXIV Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Endocrinologi (AME), che si svolgerà a Roma dal 6 al 9 novembre 2025, si trovano le ultime innovazioni riguardanti le malattie della tiroide, l’obesità, l’osteoporosi e il diabete. L’evento, che prevede la partecipazione di oltre 1.000 specialisti, offre anche un’importante opportunità di approfondimento su temi emergenti come la telemedicina e l’intelligenza artificiale.
Il congresso e i temi trattati
L’AME ha organizzato una serie di corsi pratici focalizzati su argomenti chiave come l’ecografia tiroidea, l’andrologia e l’uso dell’intelligenza artificiale in endocrinologia. Sono previsti minicorsi specifici su obesità, osteoporosi e diabete, evidenziando così l’importanza di formare i professionisti su questioni attuali e rilevanti. Tra i relatori di spicco, si segnalano Kevan Herold dell’Università di Yale e Annunziata Lapolla, che discuteranno le nuove frontiere dell’immunoterapia e le sfide della gravidanza nelle pazienti diabetiche. Andrea Frasoldati, presidente dell’AME, ha sottolineato il successo dell’evento, che conferma il ruolo centrale del congresso nel panorama della formazione continua per medici, ricercatori e operatori sanitari.
Focus sull’intelligenza artificiale e interferenti endocrini
Un’attenzione particolare sarà riservata all’intelligenza artificiale, la quale si prevede diventi un supporto fondamentale per gli endocrinologi. La società scientifica ha evidenziato anche la problematica degli interferenti endocrini (IE), sostanze chimiche in grado di alterare l’equilibrio ormonale. Agostino Paoletta, segretario nazionale dell’AME, ha messo in evidenza come questi interferenti colpiscano in particolare le categorie più vulnerabili, come feti e adolescenti, e siano presenti in pesticidi, plastica, cosmetici e inquinanti ambientali.
Malattie tiroidee e obesità in Italia
Le malattie tiroidee rappresentano un problema significativo in Italia, con oltre 2 milioni di persone colpite, prevalentemente donne. Nel 2024, sono stati diagnosticati più di 11.000 nuovi casi di tumore tiroideo. Rinaldo Guglielmi, coordinatore della Commissione Tiroide dell’AME, ha spiegato che la gestione di queste patologie è ora guidata dalle linee guida dell’American Thyroid Association, che promuovono approcci conservativi e un’attenzione particolare alla qualità della vita dei pazienti. Enrico Papini, coordinatore del Comitato Scientifico dell’AME, ha aggiunto che le linee guida 2025 della European Thyroid Association chiariscono anche la gestione dell’ipotiroidismo primario, un problema che ha un impatto significativo sulla qualità della vita.
Per quanto riguarda l’obesità, l’Italia si colloca al quarto posto in Europa per prevalenza tra i bambini. La recente legge Pella ha riconosciuto l’obesità come malattia cronica, integrandola nei livelli essenziali di assistenza. Marco Chianelli, coordinatore della Commissione Obesità dell’AME, ha evidenziato che oltre 6 milioni di persone in Italia sono colpite da questa condizione, che rappresenta un’emergenza silenziosa. Gli esperti hanno concluso che le nuove terapie, come semaglutide e tirzepatide, possono portare a una riduzione media del peso del 20% e migliorare le complicanze metaboliche, sottolineando l’importanza di misure efficaci di prevenzione e trattamento.

The XXIV National Congress of the Italian Association of Endocrinologists (AME), taking place in Rome from November 6-9, 2025, will spotlight innovations in thyroid diseases, obesity, osteoporosis, and diabetes. Over 1,000 specialists will engage in discussions, including emerging topics such as telemedicine and artificial intelligence (AI). The event features practical courses on thyroid ultrasound, andrology, and AI in endocrinology, with key speakers like Kevan Herold from Yale discussing immunotherapy and diabetes in pregnancy.
Attention will also focus on endocrine disruptors, particularly affecting vulnerable populations like fetuses and adolescents. In Italy, over 2 million people face thyroid issues, with 11,000 new thyroid cancer diagnoses expected in 2024. The prevalence of obesity is particularly concerning, especially among children. Recent legislation recognizes obesity as a chronic disease, underscoring the need for effective prevention and treatment strategies, such as new therapies that can reduce weight significantly.
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