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Al supermercato le penne superano in vendite gli spaghetti più amati

Agli italiani la pasta piace, e questo è un dato di fatto. Dal tardo Ottocento, essa è diventata uno dei simboli della tradizione culinaria del Paese. Le abitudini di acquisto nei supermercati confermano questa passione, rivelando alcune curiosità. Secondo un’analisi condotta da Coop Alleanza in vista del Pasta Day del 25 ottobre 2025, il tipo di pasta più venduto è rappresentato dalle penne, sia lisce che rigate, che superano persino gli spaghetti.

Vendite di pasta nei supermercati

Nel corso del 2024, nei punti vendita della cooperativa, sono state vendute ben 55,5 milioni di confezioni di pasta, generando un fatturato di 70,7 milioni di euro. La maggior parte delle vendite riguarda la pasta secca di semola, con 38,2 milioni di confezioni, in particolare le paste corte, che non superano i sette centimetri. Tra queste, le penne si posizionano al primo posto, con 5,6 milioni di confezioni vendute, di cui il 76% sono rigate. Le penne, che nel 2020 durante l’emergenza sanitaria erano tra i pochi formati disponibili sugli scaffali, continuano a dominare il mercato. Seguono i fusilli, con 3,1 milioni di confezioni, e i rigatoni, con 1,4 milioni.

Vendite di pasta allungata

Per quanto riguarda la pasta allungata, sono stati venduti 9,4 milioni di confezioni, di cui 4,1 milioni sono di spaghetti, con il 32% di questi a marchio Coop. Altri formati venduti includono linguine e spaghetti, rispettivamente con 1,1 milioni e 1 milione di confezioni.

Vendite di pasta all’uovo

Le vendite di pasta all’uovo non sono da meno, con 6,1 milioni di confezioni, di cui 3,1 milioni sono formati lunghi, tra cui 1,2 milioni di tagliatelle. I formati corti ammontano a 330 mila confezioni.

Vendite di pasta fresca

La pasta fresca ha registrato vendite totali di 11 milioni di confezioni, con la pasta ripiena che si distingue nettamente, totalizzando 5,4 milioni di vendite. Di queste, 1,8 milioni sono tortellini, 1 milione sono ravioli e 350 mila cappelletti, con una netta preferenza per le varianti ripiene di carne, pari a 1,4 milioni, e prosciutto crudo, con 1,3 milioni. Gli gnocchi seguono con 2,4 milioni di confezioni vendute.

Tendenze di vendita online

Le vendite attraverso il servizio di vendita online Easycoop mostrano tendenze leggermente diverse. Qui, il 73% degli acquisti riguarda la pasta di semola, seguita dalla pasta fresca con il 20% e dalla pasta all’uovo con il 7%. In generale, quasi il 40% degli acquisti è rappresentato da prodotti a marchio Coop, evidenziando la preferenza dei consumatori per articoli di qualità e convenienza.

La pasta è un simbolo della tradizione culinaria italiana dal tardo Ottocento e continua a essere molto amata. Nel 2024, nei supermercati Coop, sono state vendute 55,5 milioni di confezioni di pasta, generando un fatturato di 70,7 milioni di euro. Le penne, rigate e lisce, sono il formato più venduto, con 5,6 milioni di confezioni, seguite dai fusilli (3,1 milioni) e dai rigatoni (1,4 milioni). La pasta allungata ha registrato 9,4 milioni di vendite, con 4,1 milioni di spaghetti. La pasta all’uovo ha raggiunto 6,1 milioni di confezioni, mentre la pasta fresca ha totalizzato 11 milioni, con i ripieni che dominano, in particolare tortellini e ravioli. Le vendite online mostrano tendenze simili, con il 73% delle vendite riguardanti la pasta di semola, evidenziando la preferenza per prodotti di marca Coop.

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