Il progetto di formazione in Medicina Veterinaria dell’Università di Roma Tor Vergata, avviato nel 2024, coinvolge una serie di partner di rilievo, tra cui le Aziende Sanitarie del Territorio, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale e la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE). Quest’ultima si distingue per il suo ruolo essenziale, grazie alla sua esperienza nel campo del benessere animale, in particolare per quanto riguarda i cavalli.
Un approccio innovativo alla formazione veterinaria
Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria, inaugurato a Roma nel 2024, rappresenta un punto di svolta significativo nel panorama educativo e scientifico. Con un focus sull’approccio One Health, il progetto mira a integrare le dimensioni della salute umana, animale e ambientale. Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, afferma che “One Health è un cambio di sguardo: non più comparti separati, ma un unico equilibrio tra uomo, animali e ambiente”. Questo programma formativo si propone di affrontare le sfide globali e locali, formando professionisti in grado di tradurre questa visione in responsabilità pubblica. La capacità di interpretare il sistema nella sua interezza è fondamentale per guidare il futuro, trasformando la formazione in un mezzo per generare competenza e cura collettiva.
Un interesse crescente per la medicina veterinaria
Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria ha attirato un notevole interesse, con oltre 900 domande per soli 80 posti disponibili. Questo dato evidenzia la crescente richiesta di professionisti qualificati in grado di affrontare le emergenze sanitarie e le sfide globali attraverso un approccio multidisciplinare. La FISE gioca un ruolo fondamentale in questo contesto, contribuendo non solo alla formazione teorica e pratica degli studenti, ma anche all’implementazione del concetto di One Health, che integra la salute degli animali con quella degli esseri umani e dell’ambiente.
Il ruolo della FISE nella formazione veterinaria
Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri e Vice Presidente del Coni, ha espresso grande entusiasmo per la partecipazione della FISE a questo progetto. “La Federazione è da sempre impegnata nella tutela del benessere del cavallo atleta e crede fermamente nella visione ‘One Health’”, ha dichiarato. La FISE non solo contribuisce alla formazione degli studenti, ma dimostra anche come la cura del verde al Centro Equestre Federale dei Pratoni a Rocca di Papa e a Piazza di Siena rappresenti un esempio concreto di integrazione tra salute animale e umana. La sinergia tra enti pubblici e privati è cruciale per un futuro più sano e sostenibile, e la FISE si impegna a formare i professionisti di domani nella medicina veterinaria sportiva.
Un modello educativo all’avanguardia
Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria dell’Università di Roma Tor Vergata si distingue per il suo approccio innovativo, che combina teoria e pratica, utilizzando tecnologie avanzate e metodi didattici immersivi. Gli studenti hanno l’opportunità di partecipare a programmi di mobilità internazionale e di collaborare con organismi internazionali, realizzando ricerche congiunte. Questo modello educativo è progettato per formare professionisti con competenze integrate, pronti a rispondere alle sfide sanitarie globali e locali, in linea con i principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e del Green Deal europeo. La FISE, grazie alla sua esperienza, contribuisce a creare un ponte tra la formazione accademica e le sfide reali del settore, in particolare nella medicina veterinaria applicata allo sport equestre.
Rispondere alle sfide del futuro
Questo progetto, che si sviluppa in un contesto locale e internazionale, affronta le rapide trasformazioni globali, come il cambiamento climatico e le malattie zoonotiche emergenti. La visione One Health emerge non solo come un approccio scientifico, ma come una filosofia educativa che prepara i professionisti a gestire le sfide sanitarie future. La collaborazione tra l’Università di Roma Tor Vergata, la FISE e altri partner istituzionali e privati è cruciale per realizzare un modello di formazione integrata, orientato a costruire una società più equa, sicura e sostenibile.

Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria dell’Università di Roma Tor Vergata, iniziato nel 2024, coinvolge partner chiave come le Aziende Sanitarie e la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), che si distingue per il suo impegno nel benessere animale, in particolare dei cavalli. Focus del programma educativo è l’approccio One Health, che integra salute umana, animale e ambientale. Con oltre 900 candidature per 80 posti, il corso evidenzia una crescente domanda di professionisti qualificati. La FISE contribuisce alla formazione teorica e pratica degli studenti, promuovendo la visione One Health e il benessere del cavallo atleta. L’istituto offre una formazione innovativa combinando teoria e pratica con tecnologie avanzate e attività internazionali. Questo modello mira a preparare i futuri professionisti per affrontare sfide sanitarie globali, affrontando temi come il cambiamento climatico e le malattie zoonotiche attraverso una sinergia tra enti pubblici e privati.
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