Durante il 58° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene (Siti), tenutosi a Roma il 24 ottobre 2025, Luigi Vezzosi, specialista in Igiene e Segretario Nazionale della Siti, ha evidenziato la necessità di sviluppare percorsi vaccinali efficaci e condivisi. Questo intervento si è reso necessario a causa delle coperture vaccinali ancora insufficienti, in particolare tra la popolazione adulta e i pazienti considerati fragili.
La situazione attuale delle vaccinazioni in Italia
Il contesto attuale delle vaccinazioni in Italia presenta sfide significative. Nonostante gli sforzi compiuti negli anni precedenti, le statistiche mostrano che le coperture vaccinali tra gli adulti rimangono al di sotto delle aspettative. Questo è un problema particolarmente urgente per i pazienti fragili, che sono più suscettibili a malattie gravi e complicazioni. Vezzosi ha sottolineato che è fondamentale implementare strategie di vaccinazione che siano non solo efficaci, ma anche accessibili e comprese dalla popolazione. La mancanza di consapevolezza e l’assenza di percorsi chiari possono contribuire a questa situazione, rendendo necessario un intervento mirato.
Proposte per migliorare le coperture vaccinali
Il Segretario Nazionale ha presentato diverse proposte per migliorare la situazione. Tra queste, l’importanza di campagne informative mirate che possano educare la popolazione sui benefici delle vaccinazioni. Vezzosi ha suggerito che tali campagne dovrebbero essere sviluppate in collaborazione con professionisti della salute e organizzazioni locali, per garantire che il messaggio raggiunga efficacemente i gruppi target. Inoltre, è stato proposto di facilitare l’accesso ai vaccini attraverso l’implementazione di centri di vaccinazione nelle comunità e l’organizzazione di eventi di vaccinazione specifici.
Il ruolo della comunità nella promozione della salute
Un altro aspetto cruciale evidenziato da Vezzosi è il ruolo attivo delle comunità nella promozione della salute. Le comunità locali possono svolgere un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione e nell’incoraggiamento alla vaccinazione. La collaborazione tra istituzioni sanitarie, enti locali e organizzazioni non governative può creare un ambiente favorevole alla salute pubblica. Vezzosi ha esortato le autorità sanitarie a lavorare a stretto contatto con le comunità per sviluppare iniziative che rispondano alle esigenze specifiche della popolazione locale.
Il Congresso ha rappresentato un’opportunità per discutere non solo delle sfide attuali, ma anche delle soluzioni pratiche e delle strategie che possono essere adottate per migliorare la salute pubblica in Italia. La costruzione di percorsi vaccinali ben strutturati è vista come una priorità assoluta per garantire una maggiore protezione della salute della popolazione, in particolare per i gruppi più vulnerabili.

Durante il 58° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, tenutosi a Roma, Luigi Vezzosi ha messo in evidenza la necessità di sviluppare percorsi vaccinali condivisi in Italia, poiché le coperture vaccinali tra gli adulti, in particolare nei pazienti fragili, rimangono insufficienti. Nonostante gli sforzi passati, la consapevolezza e l’accesso ai vaccini sono problematiche significative. Vezzosi ha proposto campagne informative mirate e collaborazioni con professionisti della salute e organizzazioni locali per educare la popolazione sui benefici delle vaccinazioni. Ha sottolineato l’importanza di centri di vaccinazione nelle comunità e eventi specifici per facilitare l’accesso. Inoltre, ha evidenziato il ruolo attivo delle comunità nella promozione della salute, sottolineando che una cooperazione tra istituzioni sanitarie e gruppi locali è cruciale per migliorare la salute pubblica, specialmente per i gruppi vulnerabili. Il Congresso ha affrontato le sfide e le strategie per garantire una maggiore protezione della popolazione.
Clicca qui per leggere l’articolo intero

